La scorsa settimana, mentre preparavo il post su staycation, Google mi ha riportato in superficie dal profondissimo oceano di internet - in 20 millesimi di secondo, vale la pena ricordarlo ogni tanto - un post del blog Johnson sulle nuove parole inglesi.
In quel post, staycation, che io avevo intuitivamente spiegato come "fusione" delle due parole stay e vacation, viene definita come parola portmanteau.
Pormanteau e' figlia, un po' approssimativa, della parola francese portemanteau che rappresenta una valigia con due scomparti uguali e che e' stata usata come metafora linguistica per la prima volta, according to wikipedia, da Charles Lutwidge Dodgson (meglio noto come Lewis Carroll) in Through the Looking Glass: 'Well, "slithy" means "lithe and slimy". "Lithe" is the same as "active". You see it's like a portmanteau — there are two meanings packed up into one word.'
Portmanteau, o portmanteaux (se vogliamo trasgredire la grammatica italiana a favore di quella francese) sono anche le note smog (smoke+fog) e brunch (breakfast+lunch), l'attuale emoticon (emotion+icon) e la demode' motel (motor + hotel), l'esclusiva ma forse un po' usurata Oxbridge (Oxford + Cambridge) e la temuta stagflation (stagnation + inflation). Piu' alcune paroline in cui siamo gia' incappati come prosumer (producer + consumer), glamping (glamorous + camping) e globish (global + english).
La lista e' lunghissima, e se avete qualche idea per aggiornarla, potete farlo su wikipedia.
Errata Corrige: affezionati lettori francofoni ci informano che portemanteau, nella lingua corrente, e' semplicemente un attaccapanni, quindi sarebbe stato piu' corretto scrivere "portemanteau rappresentava una valigia con due scomparti uguali". Merci!
che poi chissà perchè gli inglesi le chiamano portmanteau mentre i francesi le chiamano mot-valise (e gli italiani parole macedonia). Gli italiani le chiamano con un nome italiano, i francesi con un nome francese e gli inglesi? Bah!
ReplyDeleteil francese fa chic?
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