Sunday 22 November 2009

By heart




Ieri sera sono stato ad un party di compleanno di due amici italiani.

Il gruppone dei colleghi di lavoro italiani fa spesso vita separata, o quanto meno separata in mini gruppi (gli universali tre: single, coppie, coppie con figli), ma poi per appuntamenti tipo compleanni, leaving do, feste di Natale si ritrova.

Ed e' sempre un'occasione piacevole, una serata di chiacchere tra persone che ormai conosci da anni. E poi, come sempre, c'e' qualcuno che porta qualche amico nuovo, con il quale, come sempre, e' inevitabile qualche small talk.

Pero' in uno di questi, con un paio di ragazze spagnole, caratterizzato da sforzi reciproci di parlare l'uno la lingua dell'altro e' venuto fuori che "a memoria" in spagnolo fa "de memoria", mentre in inglese "by heart" come in francese "par coeur".

Non so voi ma io tutte le volte che imparo qualcosa di nuovo poi vedo quella cosa ovunque, fosse un metodo particolare per risolvere problemi di geometria o un'eccezione grammaticale.

Ecco, ricordando quello che si diceva nel post precedente, mi verrebbe da pensare che "by heart" sia un calco semantico dal francese, magari importato ai tempi di Guglielmo il conquistatore. Vedro' d'indagare....

6 comments:

  1. quello che invece mi colpisce della differenza tra il fronte anglo-francese e italico-spagnolo, è il concetto.Per loro imparare a memoria è una questione di cuore e per noi di cervello.In effetti quando si impara a memoria si mettono in moto entrambe:c'è una prima fase in cui si deve far lavorare la memoria ma poi, per ricordare davvero, nel tempo, si è spesso costretti ad associare il concetto, o quel che è, a qlc che ci riguarda come un'esperienza, un'emozione etc. Da attrice mi capitava spesso di memorizzare ma solo quando il testo si attaccava al cuore potevo sentirmi soddisfatta. Una bella differenza!

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  2. Interessante questa osservazione.

    Io mi ero dato una spiegazione molto meno "romantica": pensavo che "a memoria" fosse un modo di dire storicamente piu' recente di "by heart", di un periodo insomma in cui la medicina aveva chiarito la funzione del cuore e quella del cervello...

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  3. agli albori del mio blog ci scrissi un post:

    http://wwwnew.splinder.com/myblog/post/568991/17929998/yes

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  4. ops, ho sbagliato link! :P

    questo è quello giusto.

    http://varienoneventuali.splinder.com/post/17929998/%E2%80%9CAPPRENDRE+PAR+COEUR%E2%80%9D.++MA

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  5. Bel post, scritto davvero bene. Per chiudere il cerchio mediatico, forse ora ci starebbe bene ri-vedere "Un coeur en hiver" .... ;)

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  6. ah..pensavo che i tedeschi in compenso esulano dalla diatriba e usano un'espressione 'auswendig' che significa più o meno 'alla svelta'...i soliti pratici!

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