Thursday 28 May 2009

The straw that broke the camel's back




In questo blog, come avrete notato, non si parla di politica, lo fanno gia' molti altri e probabilmente non saprei essere neppure altrettanto sferzante od arguto, pero' questa volta l'occasione era troppo ghiotta.

La vicenda e' la solita che sta tenendo piede in Italia nelle ultime settimane. E la domanda da porsi e' se effettivamente questa sara' la goccia che fara' traboccare il vaso, o come dice The Independent la paglia che ruppe la schiena del cammello.

Non conosco The independent non essendone lettore, potrebbe essere l'articolo di un quotidiano particolarmente partigiano, per cui preferisco segnalare anche un lucido e sconsolante articolo del Financial Times.

Da parte mia, e per tenere fede allo stile di questo blog, ho cercato una qualche verita' nell'origine delle parole ed in una sorta di nomen omen nascosto ho trovato noemi = moine.

Ai posteri (ed agli elettori) l'ardua sentenza.

8 comments:

  1. no nemo.... ti prego non parlare anche tu di questa cosa inutile...

    :) :) :)

    piuttosto spiegami il titolo!

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  2. Beh, sinceramente, spero non sia una cosa inutile, anche se, come conclude oggi un pezzo sull'IHT , "the situation [...is like...] an italian farce, you don't understand anything, and in the end they all shake hands"

    Per quanto riguarda il titolo, in inglese invece di dire la goccia che ha fatto traboccare il vaso si dice l'ultimo carico di paglia che ha fatto stramazzare un cammello (gia' abbastanza caricato evidentemente).

    Basta anche dire (this is) the last straw sottointendendo il resto, come in italiano si dice (questa e') l'ultima goccia

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  3. carina la cosa del cammello! :)

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  4. Conoscevo "the last straw", ma non la frase completa. Quindi grazie per avermi chiarito l'origine di quest'espressione, a me ignota.
    La vicenda di Noemi invece mi è invece tristemente nota. Sappi che qui in Italia, non se ne può veramente più: se ne parla da settimane con interviste, rivelazioni, retroscena. Il tutto, con l'intento di sviare l'attenzione dalle cose serie e importanti, as usual..

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  5. lanoisette -> Si, che poi non capisco come ci sia arrivato un cammello in UK, avrei potuto capire un mulo, un asino, un cavallo...ma un cammello, mah!

    Laura -> Devo riconoscere che Berlusconi e' bravissimo a trasformare ogni elezione in un referendum pro o contro di lui.

    Non so a te ma a me quello che mi ha sempre fatto venire il sangue marcio non e' tanto il fatto che i nostri rappresentanti amino circondarsi di nane e ballerine, ognuno ha i suoi gusti, bensi' il disprezzo per noi cittadini, mostrato in mille modi, dall'utilizzo privato della cosa pubblica, al trasformismo, all'arroganza, all'ipocrisia, alla corruzione...ma come ho letto di ricente e' illusorio sperare che una classe politica sia molto migliore della societa' che la esprime.

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  6. no, ti prego.
    A me degli affari di letto del Trapiantato non me ne pò fregà de meno.

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  7. Il tuo blog mi piace molto. Mi insegni non solo curiosita' della lingua inglese ma anche della lingua italiana. una lettrice ungherese

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  8. makeupeoltre -> ok, vox populi vox dei, passiamo ad altro. Come mi aveva suggerito un'amica inglese prima che io venissi qua, per quanto riguarda i topics, no sex, no religion, no politics! ;)

    Magdalena -> Benvenuta! E complimenti per il buon italiano.

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