Monday, 30 March 2009

B like Beer




Alfabeto Nato:   Alpha     Bravo     Charlie....
Alfabeto UK:      Ack        BEER      Charlie....

A volte sono proprio i dettagli a svelare le caratteristiche di un popolo.

Tuesday, 24 March 2009

One swallow doesn't make summer




Chi segue questo blog dall'inizio ricordera' quanto l'estate scorsa mi lamentai del clima inclemente e della pioggia incessante che ci perseguito' da giugno ad agosto. Cosi' parlai di tipping down e di raining cats and dogs (due volte tra l'altro).

Fu un'estate molto grigia, appesantita dal fatto che anche la precedente avesse deluso le aspettative. Gli inglesi accettano di buon grado di vivere in una sorta di autunno perenne nell'attesa dei mesi estivi, quando una mite primavera regala loro finalmente l'opportunita' per partite di golf e di cricket, barbeques, picnics e sunday roast all'aperto.

In effetti l'estate in cui sono arrivato, quella del 2006, e' stata veramente gradevole, con giornate piene di sole e quei 20-25 gradi che permettono di godere la vie en plein air senza sfiaccare fisico, come accade quando ci si aggira sugli italici 30-35 gradi.

Quest'anno abbiamo avuto un "proper winter" con freddo e neve, per cui siamo tutti fiduciosi in una corrispondente "proper summer". La aspettiamo, ed anche se e' ancora un po' presto, di tanto in tanto scrutiamo il cielo, ricordandoci pero' che una rondine non fa estate.

Monday, 16 March 2009

Personalised registrations




In queste settimane sto affrontando il girone burocratico del cambio targa dell'auto, da italiana a inglese. Si perche', per quanto possa sconcertare, ho portato fin quassu' la mia macchina comprata in Italia, finendo cosi' a guidare a sinistra con una macchina pensata per guidare a destra. E' lo spirito bipartisan? Mah...

Fatto sta che adesso e' giunto il momento di sborsare un po' di soldi, o per dirla in burocratese, regolarizzare la mia posizione. Per cui sono andato al DVLA, il Driver and Vehicle Licensing Agency, l'equivalente della nostra motorizzazione, e li' mentre aspettavo che chiamassero il mio numero, per passare il tempo mi sono messo a leggere un opuscolo trovato su uno dei banconi.

Pubblicizzava un'asta per aggiudicarsi nomi particolari di targhe, di cui elencava alfabeticamente il codice seguito dal prezzo base.

Giusto per darvi un'idea vi posso dire che se voleste fare un regalo per la festa del papa' o della mamma si parte da £400 (MUM 81E, DAD 4A), £400 sono richiesti anche per l'eventuale nonno settuagenario (OLD 70M). Siete invece appassionati di aeronautica? Pregasi pagare £400 per FLY 88Y o per SHU771E, £1900 per 26 JET. Il voto e' segreto ma non per voi? Se tifate PDL dovete sborsare almeno £1900 (6 PDL), se il vostro cuore invece e' a sinistra, dovrete mettere ancora di piu' mano al portafoglio: £2800 (92 PD). Far saper a tutti che anche voi avete un master vi costerebbe £1900 (6 MBA). Ribadire l'orgogliosa appartenenza all'Union Flag, £2800 (91 GB).

E potrei andare avanti per un bel po' perche' ce n'e' davvero per tutti i gusti, ma il top del top lo raggiunge 1D. Base d'asta £20000, e giusto perche' non pensiate che abbia digitato male scandisco: v-e-n-t-i-m-i-l-a pounds, o se preferite, al cambio attuale, circa 21650€.

Amici colti mi hanno detto che di solito i miei post terminano con un fulmen in clausula, questa volta opto per la moralina in clausula. Ovvero, se non fosse che la crisi economica tocca poco o niente quelli che si possono permettere una tale scemenza, mi verrebbe da dire viva la crisi; pero' che siamo una societa' un po' malata concedetemelo.

PS: Comunque non pensiate sia una stranezza estemporanea, sono gia' arrivati alla ventesima edizione di questo tipo di aste . La prossima e' a fine Marzo. Vi terro' informati su 1D. Il mio collega inglese, su cui stamattina ho riversato la mia incredulita', ha detto che non si stupirebbe se il prezzo salisse di molto. Si accettano scommesse! ;)

Thursday, 12 March 2009

Working party




"We are exploring the working party option in greater detail"

Ma se qualcuno esplorasse l'opzione del working party in maggiore dettaglio, voi a cosa pensereste?

Io che vogliono organizzare una festa, che stanno pensando a quante pizzette comprare, o quanti cheesecakes e donuts, quali bevande (l'alcohol e' proibito in azienda, perche' questi se iniziano non smettono piu', mancano di mezze misure), a come arredare la sala, quanto costa il tutto, etc, etc...

Ma se il testo continua con "The most popular options are employees interested in working away on a working party" la cosa comincia puzzare. Insomma dipendenti interessati a lavorare ad un working party, per di piu' away. Si si possibile, ma magari in un'azienda che organizza eventi.

Ed infatti, chiedendo in giro, mi hanno riportato alla realta': un working party e' semplicemente un working group.

Che col senno del poi non e' neppure cosi' assurdo, anche il party del Labour (o Conservative) party non e' mica una festa! Sono gruppi di persone, politicamente organizzate in quel caso.

Quindi attenzione al contesto, perche' questo puo' essere davvero un false friend molto insidioso, roba da presentarsi con naso e occhialoni alla Groucho Marx il giorno del kick off del progetto! e non sarebbe bello... :))

Monday, 9 March 2009

Hash Browns




Qualche week-end fa, insieme ad una amica che viene a lezione di tango, siamo andati al nostro primo workshop.

Si svolgeva nella New Forest, una parte molto bella del Sud dell'Inghilterra, un parco naturale dalle parti di Salisbury (misteriosamente pronunciata Solsburi e, detto per inciso, assolutamente da visitare fosse solo perche' nella famosa cattedrale e' custodita e visibile al pubblico una copia della Magna Charta).

Purtroppo, a causa dei nostri "impegni", non abbiamo girato molto la zona, ma quel minimo e' bastato per renderci conto della particolarita' del posto: grandi fattorie alternate ad immensi spazi vuoti, con animali vari che scorrazzavano incuranti sulla strada, insomma un'atmosfera veramente bucolica, interrotta solo dalla incongrua presenza di un concessionario di auto, Bentley tra l'altro, segno quindi di una notevole, ed inconsueta?, ricchezza per una zona agricola.

Anche il bed&breakfast in cui abbiamo dormito era molto caratteristico, con una facciata in (rifatto) stile Tudor (semplificando: travi in legno nere su sfondo bianco) ed una stanza la cui finestra dava su un recinto di cavalli. Come direbbero loro: so lovely! ;)

L'affabile proprietaria di casa ci ha ovviamente preparato il classico English Breakfast, una lista da fare impallidire un menu di nozze:

Fruit Juice
Selection of Cereals
Selection of Fruit
Grilled Bacon
Sausage
Eggs (fried, poached, scrambled)
Mushrooms
Tomato or baked beans
Hash Browns
Toast and preserves
Tea
Coffe

Il mio preferito e' l'hash browns, una polpettina fritta di patate e cipolle, insomma un piatto leggero leggero per iniziare la giornata al meglio. Qui si trova anche al supermercato, ma se qualcuno volesse provare il brivido e per una volta saltare il cappuccino e la brioche, ecco la ricetta . Nel caso fatemi sapere!

Friday, 6 March 2009

Test




Ieri, all'ora di pranzo, incontro in corridoio un collega australiano, vede che ho in mano un pacchetto di patatine e mi dice a mo' di battuta: "big hit?".

Io prima lo guardo perplesso (che c'entra to hit con le mie patatine?) poi sorrido come se avessi capito la battuta e continuo la conversazione come se niente fosse, parlando d'altro. Solo qualche minuto dopo, aprendo il pacchetto, noto la scritta che vi e' sopra per reclamizzare la nuova, piu' grande, confezione: "big eat".

Tutto questo per dirvi: oggi, compito a sorpresa! ;)

Ricordate il vecchio Lissen and Repeat? Qui e' solo repeat, magari ad alta voce che viene meglio.

Enjoy!

- I scream / Ice cream
- I see / Icy
- And / End
- Handy / Andy
- Earth / Heart (pure anagramma, per chi si dilettasse con queste cose)
- Deer / Dear
- Heart attack / Art attack (per i piu' piccini?)
- Words / Worlds (4, dicasi 4, consonanti consecutive!)
- I can / I can't (un evergreen)

e il gran finale per superare l'esame

- It / Eat / Heat / Hit

See you / Sioux ;)

Monday, 2 March 2009

Venison




Molti italiani, come raccontavo giusto nel post precedente, se ne stanno andando da questa sorta di isolona, ma altrettanti hanno invece scelto di mettervi piu' profonde radici. Piu' che radici, fondamenta, visto che decidono, approfittando del calo dei prezzi e del forte valore dell'euro, di acquistare casa.

Ed e' cosi' che venerdi scorso un'amica, fresca fresca di acquisto, ha chiamato a raccolta per avere aiuto con il trasloco.

Finito di spostare scatoloni, borsoni ed armadietti vari, con il pretesto di premiarci delle nostre fatiche abbiamo deciso di rivederci in serata per andare a cena. Io ho proposto un ristorante di cui mi avevano parlato, un ristorante molto poshettino a dire il vero, curiosamente affacciato sulla piscina all'aperto dell'attiguo centro benessere, di cui tra l'altro il ristorante e' parte.

Incuranti delle usanze locali, abbiamo prenotato per un orario molto mediterraneo, le nove e mezzo. Loro non hanno battuto ciglio ma non appena siamo arrivati (col un altrettanto mediterraneo quarto d'ora di ritardo) ci hanno avvertito che la cucina chiudeva alle dieci. Panico e sguardo rapido al menu, cosa ordinare? chicken non mi va, lamb neppure, venison. Venison? Qualcuno sa cosa sia questo venison? Per fortuna c'e' l'amica neoproprietaria che mi risponde che e' del cervo.

Ma cervo come Bambi allora? Non esattamente, perche' Bambi e' un deer, venison e' la sua carne.

Tra l'altro, mi sia concesso senza volerne al povero Bambi orfano di mamma per mano e doppietta di un cacciatore, carne gustosissima deliziosa e tenera, nel mio caso servita leggermente scottata, stile tagliata, accompagnata da insalata trevisana zucca e pancetta, il tutto disposto un po' a piramide, per dare verticalita' al piatto, come piace dire a qualcuno.

Se ve ne foste venuta voglia, potete prenotare on line; ma dubito che facciano home delivery, mi sa che dovrete venire voi :)