No, questa volta non e' un modo di dire. E' un assurdo modo di fare, di vivere.
Il Sun (che in questi argomenti ci sguazza felice) ne ha fatto la sua
copertina venerdi scorso: un ragazzino di 13anni con la sua fidanzatina di 15anni freschi freschi nuovi genitori.
Ho visto che la notizia e' arrivata anche in Italia, per cui so di non raccontare nulla di nuovo, pero' il fenomeno delle babygravidanze e del contesto sociale in cui nascono e' talmente lontano dallo stereotipo che abbiamo sugli inglesi che vale la pena riparlarne.
C'e' infatti tutta una Gran Bretagna ben lontana dalla swinging London: e' la Gran Bretagna della working class piu' povera (e/o piu' impaurita come nel caso di British jobs to British workers), di quella che magari non ha mai attraversato la Manica, o neppure i confini della sua contea, che vive col sussidio di disoccupazione e nelle case messe a disposizione dal comune, in un humus (a)sociale e (a)culturale, dove i ragazzini tendono al bullismo e le bambine con eta' ad una cifra sola indossano improbabili tacchi a spillo scimmiettando gli unici modelli che conoscono, ovvero quelli televisivi ed ambientali.
Spesso entrambi, maschi e femmine, con genitori distratti o senza gli strumenti per proporre altro. E come potrebbero, d'altro canto, quando questi stessi genitori non hanno avuto occasione di crescere curiosi, di sperimentare diversi modi di vita, di apprendere il rispetto di se' e degli altri?
L'articolo del Sun chiude con una frase che e' uno sconfortante e facile presagio: "Britain’s youngest known father is Sean Stewart. He became a dad at 12 when the girl next door, 15-year-old Emma Webster, gave birth in Sharnbrook, Bedford, in 1998. They split six months later."
Quando, un paio d'anni fa, giravo con la mia piccola in passeggino per le strade della periferia di Londra, ho incontrato mamme-bambine a iosa.
ReplyDeleteIo le osservavo sgomenta.
Dal canto loro, qualcuna si sarà chiesta se non fossi la nonna della bimba che portavo in giro!!
(Tengo a specificare che ho avuto Helena a 30 anni: una primipara attempata!)
ho letto più volte di questo fenomeno e dei tanti tentativi di arginarlo.
ReplyDeleteMah, difficile anche commentare...
Senza parole...bambini con la responsabilità di altri bambini...queste cose non dovrebbero succedere piu'...
ReplyDeleteGuarda, io più di una volta ho incrociato le dita perchè qualche mia studentessa non finisse incinta non appena ottenuta la licenza media...
ReplyDeleteLaura ->a proposito di nonne...ma dove sono le nonne in Inghilterra?? Forse al lavoro visto l'eta' delle madri. Cosi' mentre in Italia le nonne, spesso pensionate, accudiscono i nipoti mentre le madri sono al lavoro, in UK, nonne e madri lavorano. Sara' anche per questo che i ragazzini sono spesso abbandonati a loro stessi?
ReplyDelete2Gemelle ->ci si prova....
MammainCina ->terribilmente vero
lanoisette ->ed io che pensavo fosse prettamente un trend inglese...ma cosa e' successo, perche' "ai nostri tempi" non era cosi'?