Post lunghetto da Pubblicità Progresso.
Questa è una storia vera. I personaggi sono reali, la conversazione è avvenuta in inglese ma è stata tradotta e riassunta per comodità, lasciando però inalterato il senso.
Operatore Customer Support di una grande multinazionale (OCS): Buongiorno, vedo che ci ha chiesto di chiamarla perché ha un problema con il nostro prodotto elettronico. Mi dispiace molto. Ha provato a formattarlo riportando i settaggi allo standard iniziale?
Nemo: Si. Seguendo il consiglio di un suo collega, ho già provato ma non è cambiato nulla, il problema permane; anche se lo lascio in carica tutta una notte, come lo accendo e provo ad usarlo, dopo pochi minuti si scarica.
OCS: Sono molto dispiaciuto ma in questo caso dal punto di vista tecnico non posso fare nulla. Se rimane il linea le passo l'ufficio marketing.
Nemo: Si certo
OCS-marketing: Buongiorno, ci dispiace che il suo dispositivo abbia un problema, purtroppo il suo dispositivo essendo più vecchio di un anno è fuori garanzia però visto che lei è già nostro cliente se le interessa comprarne uno nuovo posso proporle uno sconto doppio rispetto al normale. E' interessato?
Nemo: E' vero che questo oggetto è più vecchio di un anno, però mi è stato regalato meno di due anni fa, ed è stato acquistato qui in UK, insomma in Europa, quindi dovrebbe essere ancora coperto da garanzia, che so durare due anni.
OCS-marketing: Ah...ehm...lei fa riferimento alla legge EU?
Nemo: Si
OCS-marketing: ...in questo caso devo chiedere ad un superiore, la ricontatteremo entro 24 ore.
Due ore dopo mi arriva un'email che diceva più o meno questo: in seguito all'avvenuta conversazione, viste le circostanze, in via eccezionale, possiamo offrirle un nuovo dispositivo in cambio di quello vecchio.
In via eccezionale? In via eccezionale?? L'eccezione casomai sarebbe stata non applicare la legge, questa dovrebbe essere la norma "viste le circostanze"!
Ovviamente io sono contento perché adesso ho il mio apparecchietto nuovo luccicante e funzionante, ma sono anche consapevole che non mi hanno fatto un piacere, mi hanno solo sostituito qualcosa che si era rotto prima del tempo contrattuale perché, si sappia, ogni prodotto comprato in Europa (intendendo un Paese dell'Unione Europea) è coperto da 2 anni di garanzia (questo è il link alla direttiva 1999/44/CE e questo il più generale portale europeo a cui fare riferimento).
E siccome, anche se c'è molto di peggio, trovo profondamente scorretto - ai limiti del legale ma non è il mio campo - che si cerchi di lucrare sull'ignoranza del cittadino e che alcune aziende attuino le leggi solo se messe con le spalle al muro dell'evidenza, penso che in mezzo a tante informazioni futili e superflue, in mezzo a tanto chiacchericcio che circola in rete, incluso il mio ovviamente, sarebbe invece utile che questa informazione, non dico questo post, circolasse il più possibile. Se "informazione è potere", condividere quella utile è quasi un dovere civico.
"Stand up for" si può tradurre con parlare, agire in favore di qualcosa.
E visto che uno dei più famosi "stand up for" si ritrova nella canzone di Bob Marley "Get up, stand up", questa volta chiudiamo in musica.
novembre è sempre un mese difficile
3 days ago
e io che pensdavo che gli inglesi fossero più civili...
ReplyDeleteMeno male che hai messo il video della canzone, perchè non appena letto il titolo del post me ne è venuto in mente un pezzo e mi crucciavo di non ricordarmene i dettagli!
ReplyDeleteTerribili però anche in UK tutto il modo è paese. Qu visto che siamo non-UE hanno introdotto queste regole sulla durata della garanzia solo da poco, ma non ho ancora avuto esperienze dirette al riguardo.
Grazie Nemo, e' un'informazione molto utile.
ReplyDeleteConoscevo la direttiva ma leggendo il tuo post mi e' venuto in mente quando, a Londra, avevo chiamato la Virgin per piazzare un decoder e il tecnico ha fissato il filo con la sparapunti sulle ante dell'armadio a muro (bianche come la parete)e, mentre continuava, gli e' caduta la sparapunti e mi ha fatto un buco nel parquet. Nonostante mi sia lamentata ampiamente con la direzione mi sono rimasti i buchi per terra (paquet messo da 1 mese!!!) e sulle ante dell'armadio. I furbetti non sono solo qui in Italia, proprio per niente....
ReplyDeleteAnnalisa
Scusami Nemo ma proprio non capisco: la legge a cui ti riferisci è una legge della UE; perché mai, dico io, perché mai dovrebbe essere applicata nel Regno Unito???
ReplyDelete;-)
Da notare che questa direttiva si applica per tutti i prodotti venduti nell'UE anche da parte di aziende non europee. Per esempio nel caso di vendita online conta la residenza del cliente, non il paese dell'azienda o quello di fatturazione.
ReplyDeleteTra l'altro una nota azienda US (per intenderci, quella una mela nel logo) ancora non l'ha capito e continua ad affermare -anche nel suo sito web- che la garanzia sui suoi prodotti sia di un anno. Propone addirittura ai suoi clienti un'estensione i garanzia fino a 3 anni, ovviamente dietro pagamento di un supplemento.
In realtà la garanzia CONTRATTUALE della marca è di un anno, ma quell'azienda fa finta di non sapere che la garanzia LEGALE contro i vizi occulti dev'essere di minimo 2 anni in Europa.
Numerose azioni legali sono in corso (compreso a livello della Commissione europea) e l'azienda è già stata condannata dall'antitrust italiano ma finora non è cambiato nulla.
Ma è possibile che non si possa vincolarli a rispettare la legge???
Secondo me ci vorrebbe un meccanismo per vietare le vendite sul territorio UE finché non si sono adeguati.
direi che il tuo proprio NON E' futile chiacchiericcio!! grazie mille. Oriella Bologna
ReplyDeletelanoisette ->nel caso in esame l'azienda e' una multinazionale non inglese (my fault, non l'avevo specificato. Post aggiornato), quindi penso che la succursale inglese possa solo seguire la policy che gli viene imposta. Cmq si, come dice anche giul, e' palese che tutto il mondo e' paese...
ReplyDeletegiul ->quindi anche in Svizzera la garanzia vale almeno due anni?
tytiana ->you are welcome!
annalizard ->beh, si, sulla qualita' della manodopera ci sarebbe molto da raccontare, penso che noi italiani abbiamo, anche culturalmente, un'attenzione ai particolari diversa, ma il discorso si farebbe lungo, buon suggerimento per prossimi post...
tedescofilo ->ué ué per ora /nella UE stiam ancora! ;)
Cicciuzza ->condivido completamente l'approccio. Tra l'altro, la capacita' di uno Stato di far rispettare le proprie leggi e' la prima prova di "sana e robusta costituzione" dello Stato stesso.