Friday, 10 June 2011

Shin



Due uomini. Uno di fronte all'altro. In camice bianco.

Ma non sono dottori. E non siamo in un ospedale. Siamo all'aperto, in una vallata delle Cotswold.

I due si tengono per le spalle, si spintonano, si danno calci negli stinchi. Cercano di sbilanciare e fare cadere a terra l'altro, che e' un avversario. Il ritmo e' serrato, anche perche' l'obbligo di tenersi per le spalle implica un contatto ravvicinato e costante.

Nemo la scorsa settimana ha assistito per la prima volta ad una gara di shin-kicking che detta cosi' potrebbe sembrare una delle ultime trovate ludiche per ravvivare le annoiate palestre metropolitane ma tradotto vuol dire semplicemente darsi dei sonori calci negli stinchi, e secondo me fa male solo a sentirlo.

Lo shin-kicking pare abbia origini antiche e risalga alla meta' del Seicento (in Francia Re Sole, in Inghilterra le guerre civili, in Italia il Barocco ed il povero Galileo alla sbarra) quando i pastori inglesi (da cui il camice bianco) passavano in cotal modo amenamente il tempo libero.

Poi nell'ottocento, essendo la singolar tenzone degenerata un po' troppo (scarpe ferrate e martellate negli stinchi in allenamento per abituarsi alla sopportazione del dolore - i tempi della meditazione e dello yoga ancora lontani), il divieto di praticarlo. Da cinquant'anni si e' tornato a giocarlo, oggiogiorno proteggendosi gli stinchi con abbondanti quantita' di fieno.

La gara di shin-kicking, anzi The Shin-Kicking World Championship, come, non senza una certa ironia (spero), viene chiamata e' l'evento clou delle Cotwolds Olimpicks. Una manifestazione a meta' tra la sagra di paese e l'indimenticato giochi senza frontiere dove, tra un hamburger con cipolla e una good cuppa, si fa il tifo per la corsa nei sacchi, la gara in cariola, il tiro alla fune, il lancio del mazzuolo e quello del tronco. Insomma ce n'e' per tutti i gusti. Ed allora perche' aspettare London2012, se puo' essere anno olimpico ogni anno? The Shin-Kicking World Championship 2012 aspetta nuovi concorrenti. Mano ai martelli! :D



PS: sull'etimologia ho trovato pochino. Shin viene dall'Old English scinu, e rimanda al tedesco (das) Schiene - stecca - e all'olandese Scheen.

4 comments:

  1. favoloso!
    nei Paesi Baschi abbiamo assistito a favolose gare di forza bruta come sollevare massi, trasportare barili di latte pesantissimi, trascinare carri...devo dire molto appassionanti ma nessuno così truce come il calcio negli stinchi!

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  2. beh, si sembra qualcosa lontano da noi..io pero' avrei gia' in mente il nome di un Ministro della Repubblica Italiana che ha recentemente mostrato, con tanto di prova televisiva, un indubbio talento nello scalciare. :P

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  3. Spettacolo! Mi sapete dare qualche informazione sull'edizione del prossimo anno e su come eventualmente partecipare alla gara di calci negli stinchi? Noi fra amici lo facciamo in maniera molto amatoriale e solo quando siamo belli ubriachi... vorremmo diventare dei veri professionisti!
    Grazie,
    Francesco

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  4. Dear Francesco, benvenuto e diamoci pure del tu, il blog e' un ambiente molto informale.

    Per l'edizione del prossimo anno credo sia ancora un po' presto, pero' il sito e' questo: http://www.olimpickgames.co.uk/

    Gia' il fatto che siate a vostro agio con calci e birra vi dovrebbe attrarre le simpatie degli indigeni :P

    Fatemi sapere se partecipate, potrei venire a supportare il team azzurro!

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