Milano Legnano Cardano Trezzano e poi Linate Lainate Canegrate Olgiate Tradate Samarate Vergiate Segrate.
Nel periodo in cui ho vissuto a Gallarate (eccone un'altra) queste desinenze cosi' comuni mi incuriosivano molto, ma non sono mai riuscito a sapere se rimandassero a qualche significato particolare.
Qualche settimana fa, in un sabato di bel tempo, con un sole generosamente "continentale", mi sono messo i vestiti piu' colorati che ho trovato nell'armadio e sono andato al mare. Ero pronto ad andare anche solo, tanta era la voglia di un day out, poi per fortuna sono riuscito a corrompere un'amica francese dall'intento di sprecare la giornata cercando un nuovo alloggio, e siamo partiti direzione Devon.
Mare. Beh, oddio, diciamo qualcosa di liquido dalla temperatura giusta per tenere le birre al fresco piu' che per nuotarci dentro!
Inoltre il camioncino del fish&chips accanto a quello dei gelati, i ragazzini che giocavano a cricket sulla spiaggia invece che a racchettoni, tende e windbreaks (dei colorati paravento) che soppiantavano gli ombrelloni, le verdi colline giusto a ridosso della spiaggia trasformavano un paesaggio per altri versi familiare.
Comunque, ormai semiinglesizzati, dopo qualche ora abbiamo deciso di non rosolarci piu' e siamo andati a visitare i paesetti della zona: Woolacombe Ilfracombe Lincombe ed infine Combe Martin.
Mmmm...sensazione di déjà vu (déjà écouté?). Pero' in questa lingua magari poco fantasiosa ma molto pragmatica, ho trovato facile soddisfazione; combe: a short valley or hollow on a hillside or coastline, especially in southern England.
Ate ed ano rimangono non pervenuti ;)
(PS: fare attenzione all'assonanza con comb che invece e' il pettine!)