Monday, 20 April 2009

Spouse




Uno dei benefit aziendali e' quello di poter fare acquisti in un grande magazzino (nel senso di magazzino grande), rivenditore per grossisti e negozianti, stile METRO in Italia.

Il vantaggio e' quello di poter acquistare, tra gli altri, molti prodotti italiani di buona qualita' tipo la mozzarella di bufala, il parmigiano reggiano, del Chianti, ma anche vere rarita' come mortadella e bresaola, o fondamentali per la sopravvivenza dell'italiano all'estero come gli antidepressivi vasettoni di Nutella.

Lo svantaggio come potete immaginare e' la taglia. Non un kilo di arance, ma un'intera cassetta, non una mozzarella di bufala ma un barattolone da cinque, non un tubetto di dentifricio, ma ventiquattro, non una shampo ma tre. E cosi' via. Di conseguenza anche i carrelli della spesa non sono normali carrelli ma dei veri e propri SUV dello shopping, che li guardi e pensi che e' un eccesso, finche' non ti ritrovi alla cassa piu' carico di un bastimento inglese ai tempi della Compagnia delle Indie, e capisci che ti sei fatto fregare di nuovo.

Inoltre per fare acquisti bisogna diventare soci, sottoscrivendo una tessera annuale che vale per due persone, una per chi si abbona e l'altra per il suo/la sua spouse, insomma il partner.

Per cui di solito si cerca di fare la tessera in due, giusto per dividerne la spesa tanto che non di rado arrivano email del tipo: devo rinnovare la tessera, anyone interested?

Io l'anno scorso, visto che al momento della sottoscrizione non hanno indagato, l'ho fatta insieme ad un mio collega italiano. Quest'anno, essendo il collega nel frattempo rimpatriato, ci ho riprovato con un altro amico, ma questa volta sottoposti a domande un po' piu' pressanti ci e' mancata la facciatosta di dire che il mio amico era - ma come si permettevano di insinuare che non lo fosse! - il mio spouse.

Pero' visto che ormai la tessera a mio nome la dovevo fare, ho iscritto come mia spouse la ragazza ungherese di un altro amico. Anche una mia amica in tre anni ha "sposato" tre uomini diversi; nel database clienti noi italiani dobbiamo risultare tutti un po' sentimentalmente ondivaghi :)

Giusto una postilla: la pronuncia di spouse e' spaus (au come in mouse); per i primi cinque minuti ho detto spus (forse per incoscia assonanza con il francese épouse?) e nessuno, giustamente, capiva cosa volessi dire....

12 comments:

  1. spus in bergamasco significa sposo... che arrivi dalla mia terra il termine? :-)))

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  2. carinissimo!
    fossi in terra anglofona, farei io la tessera con te. Pur di mangiare bene, tutto.

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  3. l'idea di partner o spouse è cosi' unisex e perfettamente adatta a qualsiasi situazione.. grande lingua l'inglese!
    gio (Eidnburgh)

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  4. mi immagino solo cosa accadrebbe in italia se alla metro si dovesse condividere una tessera tra due amici o due amiche:
    'dov'è il certificato di matrimonio?',
    'ah, non ce l'ha? allora mi spiace, ma se non siete sposati, meglio se in chiesa, niente tessera condivisa!'.

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  5. mi hai fatto venire fame...
    peccato non essere "spousata" :P

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  6. 2Gemelle -> Interesting. Chissa'... e sposa come si dice?

    makeupeoltre -> Eh, si, toglietemi tutto ma non il mio proper food!

    gio -> Ma secondo te partner e spouse sono perfettamente sinonimi?

    ITmom -> Dici che mi stia pericolosamente abituando alla burocrazia leggera di questo Paese? ;)

    lanoisette -> Se vuoi ti tengo in debita considerazione quando si avvicina il momento del rinnovo :))

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  7. secondo me con spouse, si suppone una relazione regolarizzata in qualche modo.. anche se non so se la semplice durata valga. cioè dopo 10 anni con la stessa persona, diventa mio spouse? e dopo 30? cosi' a naso forse no. anche se per esempio, dopo un tot che coabiti con uno e puoi dimostrarlo (tipo conto in banca in comune, bollette allo stesso indirizzo con entrambi i nomi) in UK, un cittadino extraeuropeo può guadagnare i diritti di residenza di uno spouse (permesso illmitato di soggiorno, come fossero sposati). quindi magari dal punto di vista legale, diventate spouses.
    partner secondo me vale sia per relazioni temporanee (magari se hai 50 anni e ti fa strano chiamarlo boyfriend.. anche se in genere non mi pare gli faccia strano affatto) che tra marito e moglie o conviventi.
    Partner secondo me vale per tutti.
    quello che hanno in comune, è che sono unisex, e validi per qualsiasi orientamento sessuale. Una parola nell'invito, e li hai compresi tutti!
    gio (Edinburgh)

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  8. Un SUV pieno di Nutella val bene la fama di maschio poco serio ;)

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  9. intanto ti faccio un affettuoso saluto dal mare... che questi giorni di 'lontananza' non sono facili ;)

    e poi ho una amica di firenze che vive a londra e forse potrebbe essere interessata a fare la tua spouse... che ne dici?

    :)

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  10. gio -> Si, anche a me spouse da' l'impressione di un partner "consolidato". Chissa' se importeremo anche questo termine in Italia o ci fermeremo a partner
    LGO -> Condivido! :))
    Vale -> Cara Vale, che voglia di mare e di sole mi metti! Non e' che vorresti un compagno di sdraio? :) ps: amica arruolata ;)

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  11. forse potresti anche provare a rivedere metà della quintalata di arance ai vicini di casa..conveniente per entrambi, no?

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  12. you are a business woman Elisen ;)

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