Wednesday 5 January 2011

When in Rome do as the Romans do 1/2



Da quando uneasyJet ha tagliato le rotte su Pisa, Nemo, per i suoi rientri in Italia, ha scelto come base Roma dove alcuni amici vivono e generosamente lo ospitano. Nella sua ultima permanenza romana Nemo ha osservato che:

1) nella capitale di una nazione la cui lingua permette il lusso del Lei, ti danno tutti del tu.

2) alcuni uomini italiani sono proprio come lo stereotipo li rappresenta:

Esterno giorno, pieno centro, uomo sulla cinquantina in compagnia probabilmente di alcuni colleghi di lavoro a ragazza vestita in modo appariscente: "ciao!"
Lei si gira con la stessa curiosita' ed incuranza con la quale ci si gira quando si sente il suono di un clacson.
Lui, gongolante agli amici, "an' vedi che se' gira pero'!"

3) sulle scale mobili si tiene la destra e si sorpassa a sinistra, prova inequivocabile di un'usanza importata ma evidentemente acquisita.

A scanso di equivoci, Nemo si e' comportato as the Romans do solo per il terzo punto.

3 comments:

  1. da residente a roma ti confermo che
    non ne posso piu' del ciao a oltranza!!!
    bastaaaaaaa....



    sull'identikit aggiungerei
    a) occhiale da sole mandatory

    b) quasi sconosciuto l'uso di cravatte di larghezza max 7cm

    c) passo caratterizzato da strisciante lentezza (si capisce il rationale quando ci sono 40 gradi e l'uomo in questione incrocia al largo del tridente perfettamente incravattato ma non sudato mentre l'uomo non-romano dal passo svelto arriva in ufficio pronto per il concorso di wet t-shirt)

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  2. Ricordo una volta a Roma mentre scendevo da un taxi in minigonna ( altri tempi!) il tipo dell'auto dietro mi apostrofò calorosamente e il tassista intervenne autorevole con un vocione "aho!'' anvedi di non fare l'imbecille" In quale altra città d'Italia avrei registrato un simile comportamento cavalleresco?
    Ciao, ciao!
    sara

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  3. stripedcat -> Siccome oggi incredibilmente ero di nuovo a Roma, io invece aggiungerei un punto 4:

    A Termini ci sono le scale mobili per salire alla zona bar ristoranti ma non per scendere. Insomma, il consumatore va aiutato solo prima che consumi! :D

    Sara -> Benvenuta Sara, oggi ho osservato un po' di tassisti a Termini...sembrava di vedere un film di Verdone o di Sordi, io pensavo interpretassero macchiette, invece era neorealismo :D

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